Thursday, November 15, 2007

Le Interviste Violente Vol. II

Nome: Rikkilfiko
Cognome: Bistazzoni
29 anni e tre mesi e mezzo
Vedovo,vive sotto i ponti e dorme nelle macchine parcheggiate. Ex dj di tendenza divenuto scemo con le pastiglie, ruffiano, cravattaro, puttaniere, assassino e collaboratore di giustizia dall’87.
Hobby: sequestri di persone, torture, torball , cucinare. ….ah, mountain bike.
All’appuntamento Rikkilfiko si è presentato con i pantaloni del pigiama, i moonboot, un giubbotto jeans Americanino chiazzato di vomito e sangue.sbronzo marcio.

RadioViolenza : Ma lo sa che lei fa veramente schifo? Si lavi, su…
Rikkilfiko: Ma se ho appena fatto la dozza, cazzo state a di?
R.V: Ma dove crede di andare ridotto in questo modo?
RiF: Finita quest’intervista di merda ho un anal party con il fantasma di Lady D.
R.V:Di cosa si occupa ultimamente? A parte le cazzate.
RiF: Falsifico buoni pasto, che vendo in un fiorente mercato nero di senegalesi clandestini, inoltre mi occupo di catalogare la merce sequestrata dalla polizia nelle varie operazioni anticrimine. E arrotondo facendo il barista la sera al night.
R.V: E noi che la credevamo un pezzo di merda di assassino incallito.
RiF: Attenti ragazzi, sono anche sottosegretario alla giustizia, presidente di metà della serie A, tutta la B, e amministratore del vostro condominio.
R.V: Uahhhhhhhh!
RiF: E non urlate, deficienti! Sono anche tecnico audiometrico!
R.V: Ma come fa a fare tutto questo, è impossibile!
RiF: Part time mi mi reco sulle sponde dei laghi e dei fiumi e vendo esche e pastura ai pescatori., ma non dimenticate che il produttore dell’orologio che avete al polso sono io.
R.V: va bene, va bene. Ci dica, quante persone ha ucciso lei, durante la sua carriera?
RiF: Moltissime, e guardate che per me due in più non fa nessunissima differenza.
R.V: …!!!
RiF: Ho in mano il racket del rame rubato alla ferrovia. Mi occupo pure di riciclaggio di attrezzi rubati sui cantieri edili e ballo la rumba come pochi altri al mondo.
R.V: Ma lei è sicuro di sentirsi bene?
RiF: Certamente, sto sempre bene da quando indosso la canottiera della salute in resina termoplastica di mia invenzione. Sudi come una bestia, il sudore non esce ma non entra il freddo.
R.V: anche se ci riesce difficile sapere se lei è una persona malata o pazza siamo fermamente convinti che lei sia un grande, stronzo, di merda, che è già novembre e non ha ancora acceso il riscaldamento del condominio, e causa sua gli anziani che abitano al primo piano hanno bruciato la credenza causando un incendio paura che ha morto ammazzato 15 persone.
RiF: Infatti sono anche il prestanome della compagnia di assicurazione dello stabile, brutti froci plebei.
RV: Lei deve morire, deve pagare col sangue per quello che ha fatto, lei è fortunato che starnamente in questa occasione non siamo armati, ma si ritenga denunciato perché porteremo alla polizia questa registrazione. Se ne vada a fare in culo.
Fine

RiF: Polizia? Serve la polizia? Dite pure a me, collaboro con loro da vent’anni.



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